sabato 5 novembre 2016

Porta collane, chip & easy!

Ogni volta che viaggio, che sia una visita di pochi giorni o una permanenza più lunga dove alloggio mi trovo sempre a confrontarmi con un problema noioso... Le collane, come trasportarle per non farle annodare e soprattutto dove tenerle per averle in vista e in ordine.

Sul come trasportarle ho risolto avvolgendole in carta velina per il lungo e poi arrotolandole e inserendole in una scatolina porta orologio.
Per averle in vista ...ieri ho trovato una soluzione alla McGyver!
Dopo aver cercato in rete e aver trovato tutorial irrealizzabili per me essendo fuori sede e di passaggio, ho deciso di mettere in funzione il cervello e realizzare una soluzione ad hoc con praticamente nulla in mano!

Questo è il risultato, spero si capisca bene la foto in quanto essendoci lo specchio si nota più il riflesso che l'oggetto della foto.






Ho utilizzato dei sotto piedini in feltro/spugnetta adesivi, quelli che si usano per le sedie per non far rigare il pavimento. Per le collane più leggere ho attaccato il primo allo specchio e ne ho attacati su altri due per fare spessore in modo tale che la collana non scivoli via. Per le collane più pesanti ne ho attaccati 3 in fila, per il peso, e altri due su ognuno per lo spessore, come prima.
L'ho provato...regge,  e regge anche al calore in quanto lo specchio e posizionato sul termosifone.
Spero che questa idea davvero low cost vi sia piaciuta e possa esservi utile.

Costo piedini in feltro: 0,50 cent!

lunedì 17 ottobre 2016

Erbe tintorie: davvero coprono i capelli bianchi ?

Ho da sempre avuto timore delle tinture per capelli classiche, prima erano piene di ammoniaca...ora ce n'è una vasta scelta senza ma quel fatto di dover far prima una prova per testare se si è allergici mi ha sempre impensierito, sicchè ho cercato metodi alternativi per risolvere il problema dei primi capelli bianchi.
A parte il fatto che ho procrastinato parecchio prima di decidermi a trovare una soluzione non volendomi autocondannare troppo presto alla penitenza della tinta, che poi..io odio andare dal parrucchiere! 
Ma andiamo a noi...dopo aver provato con caffè, te (me? celebre battuta holliwoodiana!), bolliti di foglie di salvia e rosmarino... niente! Con me questi rimedi naturali non funzionano! Allora ho pensato...l'hennè...meglio rossi che bianchi no? NO! 
I capelli rossi non mi piacciono su di me...

Sono entrata in un negozio di cosmetici bio e ho chiesto un parere in merito al mio problema, la signorina mi ha consigliato di provare una miscela di erbe tintorie, vi posto la foto giù:


Più che una tintura vera e propria è un riflessante a mio parere. Io ho i capelli castano scuro, meschato in modo naturale, ossia ho delle piccole ciocche castano chiaro-biondo, cercavo una tintura che non desse sul rosso e quella nella foto è perfetta ...i toni sono freddi.
Sulla capigliatura l'effetto è tipo ''colora il quadro'' (il gioco di Solletico ...un programma tv di un bel po' di anni fa!), nel senso che ravviava il colore, come quando si modifica una foto e i colori ne appaiono subito ravvivati. Sui capelli bianchi... diventa biondo alla prima applicazione, poi leggermente più scuro fino a un castano chiaro, ma di più non si può!
A me va bene il risultato, per come sono i miei capelli rende i bianchi pari alle ciocchette di cui sopra quindi si confondono bene, che poi i miei bianchi sono alle tempie la parte più sotto, quindi già con il ciuffo non si vedrebbero ma grazie a questa miscela di erbe posso finalmente rifarmi la coda o una pettinatura alta.

Costo: io l'ho pagato intorno a 7 euro in negozio e anche su internet ho visto che i prezzi sono quelli
Durata: è bene rifarlo ogni  20 giorni, se usato su tutti i capelli ...potrete fare due/tre applicazioni, se usato solo nei punti critici ci andrete un sacco!
Io ho fatto una prima applicazione e una seconda su tutti i capelli e poi solo sui bianchi..ce l'ho da luglio...quindi dura un bel po'.

Sulla confezione ci sono le istruzioni, io, su consiglio della ragazza che me l'ha venduto, l'ho lasciato ossidare 12 ore e tenuto in posa, sui capelli puliti e bagnati, per 2 ore. Se avete freddo potete phonare brevemente, la testa va avvolta nella pellicola....per alimenti.

Cos'altro dire...puzza un pochetto! Del resto è 100% erbe! Nessun profumante chimico ..sono erbe triturate finemente. Quando i capelli sono asciutti non si sente l'odore, allo shampoo successivo lo risentirete ;)
Comunque le erbette nutrono il capello, fanno bene e lo lasciano morbido e pettinabile.

Comunque, io a questo prodotto do un ''8'', è naturale e assolve alla sua funzione.

martedì 6 settembre 2016

Shampoo fatto in casa alla farina di ceci e bicarbonato ideale per capelli grassi

Care amiche e amici, ormai stiamo tutti aprendo gli occhi sui pericoli derivanti dagli agenti chimici presenti nei detergenti industriali che ogni giorno usiamo e pertanto siamo alla ricerca di soluzioni alternative naturali il più possibile efficaci.
Per quanto riguarda gli shampoo ho notato che nel tempo più lavavo i miei capelli più si riduceva il periodo in cui potevo tenerli senza fare un ulteriore shampoo. Grassi già dal secondo giorno. I dermatologi consigliano di ridurre la frequenza dei lavaggi...sarebbe bello peccato che per i miei capelli sottili e grassi lo shampoo è vitale se voglio uscire di casa...e anche se non devo uscire in ogni caso non riesco proprio a tenerli in quelle condizioni.
Ho cercato in internet una possibile soluzione naturale dato che non voglio usare prodotti dannosi e tanto meno spendere miliardi! La soluzione se ne stava comoda comoda nella mia dispensa!
Per questo shampoo naturale avrete bisogno solo di farina di ceci e bicarbonato!

Preparazione:

Per capelli medio-lunghi basta mescolare in una ciotolina 2/3 cucchiai di farina di ceci con qualche cucchiaio di acqua tiepida. Deve venire una pastella abbastanza densa, un po' come la pastella che si usa per infarinare e friggere le verdure! XD

Bagnare i capelli e applicare la pastella sul cuoio capelluto come un normale shampoo, tenete presente che non sarà scivolosa come lo shampoo normale e farete un po' di fatica a stenderla quindi fatelo delicatamente, con calma e bagnando ulteriormente i capelli se avete difficoltà.

Per chi ce li ha si possono usare anche delle gocce di olio essenziale a piacere per dare un po' di profumo. 

Lasciare agire qualche minuto e risciacquare con abbondante acqua tiepida.

L'ultimo risciacquo fatelo con una soluzione composta da mezzo litro di acqua tiepida in cui avrete disciolto un cucchiaio di bicarbonato di sodio, quello che utilizziamo normalmente in cucina.
Fate un altro risciacquo con acqua tiepida e procedete all'asciugatura.

La prima volta che l'ho provato ero molto diffidente, invece mi sono dovuta ricredere, i capelli erano puliti, morbidi e lucenti! Ho avuto un po' di difficoltà nel districarli avendo io i capelli un po' ricci, ma niente di non risolvibile.

Alternate questo shampoo naturale con un lavaggio con uno shampoo normale, ogni due lavaggi con lo shampoo naturale uno con shampoo normale, che non abbia tensioattivi aggressivi e schifezze chimiche.

Così al naturale non ha profumo, i capelli non puzzano ma neanche emanano chissà quale profumo, per ovviare a questo problema potete usare qualche goccia di olio essenziale oppure dopo l'ultimo risciacquo post bicarbonato risciacquare con mezzo litro d'acqua tiepida a cui avrete aggiunto un cucchiaio di acqua di rose o di acqua di lavanda (che potete fare anche in casa, a breve il post illustrativo).

sabato 28 novembre 2015

Come pulire le griglie del piano cottura

Cari amici, 

è bello cucinare...meno bello è poi dover pulire ciò che si sporca e le incrostazioni di grasso bruciato, soprattutto su superfici irregolari quali le griglie del piano cottura.
Ok l'olio di gomito ma in questo caso diventa complicato mettersi li a strofinare con spugnette abrasive (o magari carta vetrata!) correndo anche il rischio di rovinare la cromatura o rigare l'acciaio.

Come fare quindi? A seconda del grado di sporco ci sono due metodi:

1) Vecchie incrostazioni

Versare in una bacinella che possa contenere le griglie, o anche la vasca da bagno, una miscela di acqua bollente, aceto e bicarbonato. Due cucchiai da tavola di bicarbonato, un bicchiere d'aceto ogni 5 litri d'acqua. Immergervi le griglie, lasciare in ammollo almeno un'ora  e poi strofinare delicamente con una spugnetta, sciacquare e asciugare.

2) Sporco giornaliero

Con un piccolo colino ricoprire le griglie con del bicarbonato, esattamente come se voleste ricoprire di zucchero a velo una torta. Successivamente vaporizzare aceto puro sulle griglie, la (re)azione sciogli grasso la vedrete direttamente con i vostri occhi. Sciacquare e asciugare.

lunedì 13 luglio 2015

Benvenuto

Care amiche e amici blogger e non, questo è il primo post del mio nuovo blog dedicato alla cura della bellezza intesa come benessere psicofisico e all'alimentazione equilibrata, inoltre, alla fusione delle due cose come insieme si completano.
Ricette di bellezza per così dire, opinioni su prodotti provati e consigli che nel mio piccolo mi sento di elargire, sperando che se funzionano con me....buona camicia a tutti come diceva Maurizio Costanzo in una nota pubblicità di tanto tempo fa...
Qualcuno già in rete mi conosce, altri spero mi conosceranno...questo blog non ha ancora follower, non ha ancora post e nemmeno tutti i gadget per seguirlo...tempo al tempo...
Spero vi farà piacere seguirmi....
Un caro saluto a tutti i naviganti ...
Ps. Vi do un benvenuto di cuore in tedesco...essendo appenda rientrata dalla Germania...devo farmi un po' la spocchiosa con queste quattro parole che ho imparato ahahahahahXD

                                                                                                                        Artemisia...